Michela Murgia con il romanzo "Accabadora" edito da Einaudi è la vincitrice della XLVIII edizione del Premio Campiello Letteratura
Michela Murgia con il romanzo
Accabadora (Einaudi)
si è aggiudicata la XLVIII edizione del Premio Campiello Letteratura – Confindustria Veneto.
Il romanzo di Michela Murgia ha ottenuto 119 voti, sui 288 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori. Secondo in ordine di preferenze
Antonio Pennacchi con
“
Canale Mussolini” (Mondadori), a seguire poi
Gianrico Carofiglio con “
Le perfezioni provvisorie” (Sellerio),
Gad Lerner con “
Scintille. Una storia di anime vagabonde” (Feltrinelli) e
Laura Pariani con “
Milano è una selva oscura” (Einaudi).
“Io che sono una donna fortunata non dedico questo Premio alla Sardegna, perché la Sardegna è capace di sollevarsi da sola, ma lo dedico a Sakineh, la donna iraniana che rischia la lapidazione perché è una donna forte che sta lottando.
Accabadora esprime il mio sguardo precario sul mondo, è un doppio sguardo, sulle cose serie e su quelle divertenti”- così ha commentato dopo l’annuncio della vittoria la scrittrice.