Entrano in finale Marco Belpoliti con "Nord Nord" (Giulio Einaudi Editore), Wanda Marasco con "Di spalle a questo mondo" (Neri Pozza), Monica Pareschi con "Inverness" (Polidoro), Alberto Prunetti con "Troncamacchioni" (Giangiacomo Feltrinelli Editore) e Fabio Stassi con "Bebelplatz" (Sellerio Editore). Assegnato il Premio Campiello Opera Prima a Antonio Galetta con "Pietà" (Giulio Einaudi Editore).
pubblicato il 05/30/2025
Padova, 30 maggio 2025 – È stata
selezionata oggi a Padova la
cinquina finalista della
63^ edizione del
Premio Campiello, concorso di letteratura italiana contemporanea promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ Confindustria Veneto.
Nel corso di una votazione nell’Aula Magna G. Galilei di Palazzo del Bo, Università degli Studi di Padova, la
Giuria dei Letterati ha
votato tra gli 81 libri ammessi al concorso dal Comitato Tecnico: al primo turno
Wanda Marasco con
"Di spalle a questo mondo" (Neri Pozza) con 7 voti,
Monica Pareschi con
"Inverness" (Polidoro) con 6 voti
e
Fabio Stassi con
"Bebelplatz" (Sellerio Editore) con 6 voti,
al secondo turno
Marco Belpoliti con
"Nord Nord" (Giulio Einaudi Editore) con 6 voti,
al quinto turno
Alberto Prunetti con
"Troncamacchioni" (Giangiacomo Feltrinelli Editore) con 6 voti.
Durante la selezione la Giuria ha inoltre annunciato il vincitore del
Premio Campiello Opera Prima, riconoscimento attribuito dal 2004 ad un autore al suo esordio letterario. Il premio è stato assegnato a
Antonio Galetta con “Pietà” (Giulio Einaudi Editore).
La
Giuria dei Letterati è
presieduta da
Giorgio Zanchini ed è composta da autorevoli personalità del mondo letterario ed accademico quali:
Alessandro Beretta, critico letterario, giornalista, programmer cinematografico e promotore culturale,
Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna,
Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena,
Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura,
Daria Galateria, scrittrice, accademica e traduttrice,
Rita Librandi, docente emerita di Linguistica italiana e Storia della lingua italiana e Vicepresidente dell'Accademia della Crusca,
Liliana Rampello, critica letteraria e saggista, ha insegnato Estetica all’Università di Bologna,
Stefano Salis, caporedattore delle pagine dei Commenti e della Domenica del Sole 24 Ore e
Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna e
Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario.
Il vincitore della 63^ edizione del Premio Campiello sarà proclamato
sabato 13 settembre al teatro la
Fenice di Venezia, selezionato dalla votazione della Giuria dei Trecento Lettori anonimi. I Giurati vengono selezionati su tutto il territorio nazionale in base alle categorie sociali e professionali, cambiano ogni anno e i loro nomi rimangono segreti fino alla serata finale.
In allegato la nota completa.
Allegati
CS Selezione Cinquina_2025.pdf (200 kb)