Politico, giornalista, scrittore e regista italiano
Pierluigi Battista
Giornalista e scrittore
Federico Bertoni
Docente di Critica letteraria e letterature comparate, Università di Bologna
Daniela Brogi
Docente di Letteratura italiana contemporanea, Università per Stranieri di Siena
Silvia Calandrelli
Direttore Rai Cultura
Edoardo Camurri
Scrittore e autore televisivo e radiofonico
Chiara Fenoglio
Docente di Letteratura italiana, Università di Torino
Daria Galateria
Docente di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma
Luigi Matt
Docente di Storia della lingua italiana, Università di Sassari
Lorenzo Tomasin
Docente di Filologia romanza, Università di Losanna
Roberto Vecchioni
Cantautore, scrittore, docente Università di Pavia
Emanuele Zinato
Docente di Letteratura italiana contemporanea, Università di Padova
Comitato Tecnico
Giorgio Pullini - Presidente
già docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea, Università di Padova
Gilberto Pizzamiglio
già docente di Letteratura italiana, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
Ricciarda Ricorda
già docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
Walter Veltroni - Presidente
Walter Veltroni è nato a Roma nel 1955. È stato direttore de L’Unità, vicepresidente del consiglio e ministro dei beni e delle attività culturali, sindaco di Roma, primo segretario del Partito Democratico. Ha scritto numerosi saggi e romanzi ed è autore di documentari e film di finzione. Collabora da tempo con la Gazzetta dello Sport e con il Corriere della Sera.
Pierluigi Battista
Pierluigi Battista è nato nel 1955, si è laureato in Lettere e ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura italiana. Ha lavorato nella casa editrice Laterza. Ha lavorato alla Stampa come editorialista e capo della redazione romana e al Corriere della Sera di cui è stato vicedirettore dal 2004 al 2009. Attualmente cura una rubrica quotidiana su Huffington Post intitolata “Uscita di sicurezza”. Tra i suoi libri “Cancellare le tracce”, “La fine del giorno”, “Mio padre era fascista”, “Il senso di colpa del Dottor Zivago”, “Libri al rogo”, il romanzo “La casa di Roma”. Ha curato una trilogia di romanzi di George Orwell.
Federico Bertoni
Federico Bertoni è nato nel 1970. Dal 2000 insegna Teoria della letteratura all’Università di Bologna. È autore di molti saggi di critica e di teoria letteraria, dedicati in prevalenza alla narrativa europea tra Otto e Novecento. Tra i suoi lavori principali: Il testo a quattro mani. Per una teoria della lettura (La Nuova Italia 1996, Ledizioni 2010), Romanzo (La Nuova Italia 1998), La verità sospetta. Gadda e l’invenzione della realtà (Einaudi 2001), Realismo e letteratura. Una storia possibile (Einaudi 2007), Letteratura. Teorie, metodi, strumenti (Carocci, 2018). Ha curato l’edizione critica di Italo Svevo, Teatro e saggi, in Tutte le opere di Italo Svevo (“I Meridiani” Mondadori, 2004). Nel 2016 ha pubblicato Universitaly. La cultura in scatola (Laterza), che è al tempo stesso un racconto e un saggio di critica culturale sull’università e sulla società del XXI secolo. Nell'aprile 2017 è uscito il suo primo romanzo, Morire il 25 aprile (Frassinelli), storia di guerre, generazioni e resistenze.
Daniela Brogi
Daniela Brogi insegna Letteratura Italiana Contemporanea all’Università per Stranieri di Siena.
Si occupa di critica letteraria, cinematografica e Visual Studies. È autrice di saggi, monografie, commenti. Collabora con varie riviste cartacee e on line. Tra i suoi libri più importanti: Il genere proscritto. Manzoni e la scelta del romanzo (2005), Giovani. Vita e scrittura tra fascismo e dopoguerra (2012), Altri Orizzonti. Interventi sul cinema contemporaneo (2015), Un romanzo per gli occhi. Manzoni, Caravaggio e la fabbrica del realismo (2018), Lo spazio delle donne (2022).
Silvia Calandrelli
Laurea in Filosofia.
Direttore di Rai Cultura, Direzione che attualmente comprende Rai Scuola, Rai Storia, Rai 5, l’Orchestra Sinfonica Nazionale e le produzioni di prosa e di musica colta per le reti generaliste, e Consigliere del CdA di Rai Com.
In precedenza ha ricoperto numerosi e molteplici incarichi in Rai, tra cui Direttore di Rai Educational, Vice Direttore Palinsesto, Marketing e Innovazione prodotto di RaiTre, Vice Direttore di Rai Nuovi Media, Consigliere di Amministrazione di Rai Net con deleghe sul prodotto e la tecnologia, Vice Direttore di Rai Net.
Edoardo Camurri
Edoardo Camurri è nato a Torino il 7 settembre del 1974. Laureato in filosofia è scrittore e autore e conduttore televisivo e radiofonico. Lavora con Rai 3, Radio Rai 3 e Rai Cultura e scrive per Il Foglio. Nel 2007 ha pubblicato per Rizzoli, “L’Italia dei miei stivali”; nel 2010 per Adelphi ha curato “Il reato di scrivere di J.R. Wilcock”; nel 2018 per Mondadori ha scritto l’introduzione agli scritti psichedelici di Aldous Huxley, “Moksha”; nel 2016 per Giometti e Antonello ha scritto la prefazione alla traduzione wilcockiana del Finnegans Wake di James Joyce e, nel 2020, ha partecipato con un suo saggio, “Gnosticismo acido”, al volume collettivo “La scommessa psichedelica” uscito per Quodlibet.
Chiara Fenoglio
Chiara Fenoglio (Pinerolo, 1977) è professoressa associata all'Università di Torino, dove insegna Letteratura italiana. Si è occupata di Leopardi, Manzoni, Montale, di novellistica e poesia contemporanea. Il suo libro Un infinito che non comprendiamo. Leopardi e l’apologetica cattolica del XVIII e XIX secolo (Dell’Orso, 2007) ha vinto il premio Tarquinia-Cardarelli per la critica letteraria nella sezione "Opera prima". Tra le sue pubblicazioni più recenti, La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento, Roma, Gaffi, 2015 (Premio Sertoli Salis 2016 per la saggistica) e Leopardi moralista, Venezia, Marsilio, 2020. Scrive per La lettura de Il Corriere della Sera.
Daria Galateria
Daria Galateria vive tra Roma e Parigi. Docente dal 1981 di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma, ha curato per i Meridiani Mondadori la prima edizione commentata della Recherche di Proust e molte corrispondenze e Memorie: Ninon de Lenclos, la principessa Palatina, madame de Staal-Delaunay, Henri-Frédéric Amiel. Ha pubblicato testi di Perrault, Diderot, France, Radiguet, Giono, Morand - tra i contemporanei, Chessex e Audeguy. Ha curato l’edizione dei Manuscrits déguisés di Madame de Staël. Ha scritto sulla Rivoluzione francese (Parigi 1789), sulla corte di Versailles (Fughe dal re Sole, premio Grinzane) e sui suoi riti (L’etichetta alla corte di Versailles, 2017); e, sempre nelle edizioni Sellerio, sugli scrittori in carcere o al (secondo) lavoro (Scritti galeotti e Mestieri di scrittori); e ora (2022) Il bestiario di Proust. Cura l'edizione italiana degli inediti proustiani I Settantacinque fogli (presso la Nave di Teseo). Collabora alla "Repubblica" e a Radiorai.
Luigi Matt
Luigi Matt (Roma 1968) insegna Storia della lingua italiana nell’Università di Sassari. È condirettore degli «Studi linguistici italiani» e dell'«Archivio per il vocabolario storico italiano». La sua ricerca si incentra su vari aspetti della storia linguistica: la scrittura letteraria, la lessicologia e la lessicografia, gli usi dell’italiano nella Sardegna moderna, il romanesco otto-novecentesco. Particolare attenzione dedica alla narrativa, e più in generale alla prosa, del Novecento e del Duemila, indagata soprattutto dal punto di vista formale (con analisi mirate su lessico, sintassi, retorica, punto di vista); oltre a profili complessivi, ha scritto saggi su D’Annunzio, Gramsci, Lussu, Gadda, Primo Levi, Sciascia, Manganelli, Camilleri, e su vari autori degli ultimi anni. Tra i suoi volumi: Gadda. Storia linguistica italiana (Carocci 2006), La narrativa del Novecento (Il Mulino 2011), «Quer pasticciaccio brutto de via Merulana». Glossario romanesco (Aracne, 2012), Forme della narrativa italiana di oggi (Aracne 2014), Giorgio Manganelli 'Verbapoiete', Glossario completo delle invenzioni lessicali (Artemide 2017), Narratori italiani del Duemila. Scritti di stilistica militante (Meltemi 2021).
Lorenzo Tomasin
Veneziano (1975), insegna Filologia romanza all’Università di Losanna, dopo aver insegnato e svolto ricerca a «Ca’ Foscari» e alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è formato. È Accademico della Crusca e dell’Arcadia, e socio dell’Istituto veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Si occupa di temi posti tra la storia linguistica, la storia letteraria e la storia della cultura. Tra i suoi libri più recenti, Europa romanza. Sette storie linguistiche (Torino, 2021), Il caos e l’ordine. Le lingue romanze nella storia della cultura europea (Torino, 2019), L’impronta digitale. Cultura umanistica e tecnologia (Roma, 2017). Ha co-diretto una Storia dell’italiano scritto in sei volumi (Roma, 2014-2021) e co-dirige dal 2020 il Vocabolario storico-etimologico del veneziano. Ha vinto i premi Cesare Pavese e Mondello-Critica. Scrive per il «Sole-24ore» e per il «Corriere del Ticino».
Roberto Vecchioni
E’ nato a Carate Brianza nel 1943, laureatosi in Lettere antiche presso l’Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di “Storia delle religioni” Prosegue poi per trent’anni la sua attività di insegnante di greco, latino, letteratura italiana e storia in vati licei di Milano e Brescia per poi passare all’insegnamento all’Università.
E’ noto come cantautore, attività che ha iniziato a svolgere dagli anni ’60. E’ autore di libri e nel 1968 in lettere antiche presso l’Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di “Storia delle religioni. E’ autore di libri e saggi.
Emanuele Zinato
Emanuele Zinato (Venezia, 1958) è Professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università di Padova. Si è laureato all’Università di Venezia nel 1989 e ha conseguito nel 2000 il titolo di Dottore di Ricerca in Italianistica. Dal 2005 è stato Ricercatore di Teoria della Letteratura e Letterature Comparate presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova. Fa parte del Collegio della Scuola di dottorato in “Scienze filologiche e letterarie” dell’Università di Padova. Nel 2010-2011 è stato professeur invité all’Université Charles De Gaulle di Lille.
È autore di oltre centosettanta pubblicazioni, dedicate principalmente ai seguenti ambiti di ricerca: le relazioni fra scienza e letteratura, gli stili e le forme della critica e della teoria letteraria, il rapporto fra modernizzazione industriale e scrittura nel secondo Novecento italiano, le scritture dell'estremo contemporaneo.
È membro del comitato redazionale della rivista "Allegoria", del comitato direttivo di "Moderna" ed è condirettore di "Studi novecenteschi". Dal 2016 fa parte del Comitato scientifico dell’Archivio Scrittori Veneti e del Comitato direttivo delle collane "Officina Novecento" dell’Università di Verona, "Generazioni: letteratura e altri saperi" dell’Università di Palermo, "Teoria della letteratura e letterature comparate" (Del Vecchio editore).
Comitato Tecnico
Giorgio Pullini – Presidente
Giorgio Pullini è nato a Padova, e all’Università di Padova si è laureato in letteratura italiana nel 1951 con il professor Raffaele Spongano. Qui ha svolto la sua carriera universitaria (salvo un anno alla Facoltà di Lingue di Udine nel 1976-77): assistente straordinario dal 1951 al 1959; libero docente e incaricato di “Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea” dal 1959 al 1976; infine, ordinario di letteratura italiana dal 1976 al 1998. Ora è professore emerito. È “socio effettivo” dell’Istituto Veneto di scienze lettere e arti di Venezia; dell’Accademia galileiana di Padova; dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Ha collaborato alle riviste “Belfagor”, “Convivium”, “Sipario”, “Drammaturgia”, “Il Mulino”, “Lettere italiane”. Ha tenuto la rubrica di narrativa italiana su “Comunità” di Olivetti dal 1955 al 1970, e sulla “Nuova rivista europea” di Vigorelli dal 1982 al 1985. Ha fatto il critico teatrale su “Il Resto del Carlino” (ediz. di Padova) dal 1985 al 1982, e dal 1982 al 1997 su “La Nuova Venezia”, “Il Mattino di Padova” e “La Tribuna di Treviso” collegati tra loro. E a questa triade collabora ancora con recensioni letterarie, come ha fatto su il “Messaggero Veneto” di Udine dal 1988 al 1993.
Ha fatto parte della Giuria dei Letterati del Premio Campiello dal 1982 al 2003.
Gilberto Pizzamiglio
Gilberto Pizzamiglio è stato professore ordinario di Letteratura italiana nell’Università di Venezia Ca’ Foscari, dove ha tenuto in vari momenti anche gli incarichi di insegnamento di Storia della critica, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Storia del teatro. È accademico ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova, dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti. Presidente onorario dell’Associazione Internazionale per gli Studi di Lingua e Letteratura Italiana, dirige la Collana di Classici “Esperia” (Marsilio Editori); è condirettore della rivista “Lettere Italiane”, diretta da Carlo Delcorno e Carlo Ossola (Olschki Editore), e, insieme a Piermario Vescovo, di “Studi goldoniani” (Serra Editore). In quanto coordinatore editoriale della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, ricopre l’incarico di direttore responsabile delle riviste “Studi veneziani”, “Saggi e memorie di storia dell’arte”, “Lettera da S. Giorgio”. Presiede il Comitato esecutivo dell’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Goldoni ed è membro del Comitato scientifico di quelle di Antonio Fogazzaro, di Ippolito Nievo e di Carlo Gozzi. Fa anche parte dell’Advisory Board della Collana “The Lorenzo Da Ponte Italian Library”, edita dalla University of Toronto Press (General Editors: Luigi Ballerini and Massimo Ciavolella, UCLA).
Ricciarda Ricorda
Ricciarda Ricorda è stata professoressa ordinaria di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa di letteratura italiana dal Sette al Novecento: ha pubblicato saggi dedicati ad autori e aspetti della letteratura settecentesca (i Gozzi, Baretti, Verri, Chiari, Goldoni); in ambito secondo-ottocentesco ha condotto ricerche sulla Scapigliatura e sulla rivista "Nuova Antologia". In area novecentesca, si è occupata di modalità e aspetti della prosa, con interventi su Leonardo Sciascia, Vitaliano Brancati, Gesualdo Bufalino, Primo Levi, Pier Paolo Pasolini, Giacomo Noventa, Guido Piovene e Goffredo Parise, la letteratura di viaggio.
È condirettrice della rivista “Studi Novecenteschi” e di "Todomodo. Rivista internazionale di studi sciasciani"; fa parte dei comitati direttivi di “Ermeneutica letteraria” e di “Studi goldoniani”; è membro del Comitato per l’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Gozzi e del comitato scientifico dell’Archivio Scritture Scrittrici Migranti dell’Università Ca’ Foscari.