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Roberto Zuccato, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, dichiara: «In questi anni il Campiello Giovani ci ha regalato grandi soddisfazioni, anzitutto per la crescente partecipazione di ragazzi provenienti da tutta Italia che amano la lettura e la scrittura. Un segnale importante in un Paese come il nostro dove solo il 41% della popolazione legge almeno un libro all’anno. Ci riempie d’orgoglio, soprattutto, vedere la passione nei loro occhi e leggere quella creatività e profondità nei loro racconti che ha portato alcuni di loro ad emergere nel mondo dell’editoria, rendendo il Campiello Giovani un vero e proprio incubatore di talenti. Investire sulle giovani generazioni significa investire nel futuro, per questo ad ogni edizione siamo felici di rinnovare il nostro impegno per promuovere e sostenere questi ragazzi».
Valentino Vascellari, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, sottolinea: «Dalla prima edizione ad oggi il Campiello Giovani ha saputo coinvolgere quasi 9.000 ragazzi, assumendo anno dopo anno un profilo sempre più nazionale. Per presentare la 21^ edizione, tra ottobre e dicembre abbiamo definito un ricco calendario di appuntamenti nelle scuole di diverse regioni italiane, coinvolgendo anche alcuni protagonisti degli anni scorsi per offrire agli studenti una testimonianza diretta e dare loro informazioni e consigli utili. Questa collaborazione con gli Istituti scolastici rende il Campiello Giovani non solo un premio, ma anche un laboratorio con finalità didattico-culturali promotore dell’importanza della scrittura e della lettura tra le giovani generazioni».
A settembre il Campiello Giovani è già stato ospite di Pordenonelegge, ad ottobre della Fiera delle Parole a Padova, del Liceo Giorgione di Castelfranco Veneto (Tv) e del Liceo Minghetti di Legnago (Vr), a novembre del Liceo Quadri di Vicenza, del Liceo Tiziano di Belluno e, oggi 20 novembre, del Liceo Nani Boccioni di Verona. I prossimi appuntamenti si svolgeranno il 25 novembre al Liceo Beccaria di Milano, il 30 novembre a Caltanissetta, il 1 dicembre a Riesi (Cl) ed entro l’anno sono previsti altri incontri.
I racconti inviati per la prima fase del concorso saranno esaminati dalla Giuria di Selezione, la quale entro il 15 marzo 2016 selezionerà i 25 elaborati che accederanno alla fase successiva del concorso. La Giuria è nominata dal Comitato di Gestione del Premio Campiello e composta dai vincitori e dai finalisti delle passate edizioni, dal vincitore delle Olimpiadi di Italiano del Ministero dell’Istruzione 2015 e da lettori di case editrici.
I 25 racconti semifinalisti saranno valutati dal Comitato Tecnico – composto da specialisti di letteratura moderna contemporanea designati dal Comitato di Gestione – che avrà il compito di selezionare i 5 racconti finalisti. Il loro annuncio avverrà il 29 aprile 2016 a Verona nel corso di un evento pubblico, mentre il vincitore assoluto verrà scelto dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello e premiato nel corso delle serate conclusive del Premio.
Il vincitore del Campiello Giovani si aggiudica una vacanza-studio di due settimane in un Paese Europeo. I finalisti hanno invece diritto a una dotazione di libri e ad un invito alla cerimonia di premiazione del Premio Campiello. Le cinque opere finaliste saranno raccolte in una collana realizzata a cura della Fondazione Il Campiello. Inoltre le singole scuole possono scegliere se assegnare dei crediti formativi agli studenti partecipanti al concorso.
Il Campiello Giovani si avvale del patrocinio e della collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, della collaborazione dell’Associazione Nazionale dei Dirigenti e delle Alte Professionalità della Scuola, delle Olimpiadi di Italiano del Ministero dell’Istruzione, della rete dei Giovani Imprenditori di Confindustria, oltre a beneficiare del costruttivo interesse di molti presidi e docenti delle scuole.