Il racconto di Elisabetta Fontana inquadra in un’istantanea adolescenziale ed estiva una giovane cui le sofferte vicende di una famiglia normale nella sua imperfezione e le piccole ma sempre impetuose vicende del cuore – tra amicizia, attrazione, complicità e delusione – schiudono il passaggio da un’età a un’altra della vita. Pur nell’esilità della trama e nel sapore ancora acerbo della scrittura, si apprezza una credibile rappresentazione del personaggio e una complessiva fluidità della voce narrante, che potrà essere fruttuosamente e felicemente educata.