Il vincitore della 24ª edizione

Il Vincitore della 24ª edizione del concorso Campiello Giovani è Matteo Porru con il racconto "Talismani"
Talismani di Matteo PORRU (Cagliari)


La storia muove tra un villaggio sperduto dell’Afghanistan oppresso dal potere talebano e Napoli. A far da collante tra i due luoghi è l’amore di due madri; quello straziato dalla separazione di Latifa, che vincendo la lacerazione riesce a far giungere in Italia Mohè, il suo «figlioletto morente»; e quello accogliente di Carmela, per la quale Mohè diviene Ciro, familiarmente Ciramà. E dove saranno i talismani che riproducendo l’amuleto che Latifa aveva messo al collo di Mohè viaggeranno ogni mese da Napoli al villaggio afgano a far sentire al ragazzo la costante appartenenza a due madri in un’unica famiglia.
Matteo Porru propone con lessico colorato e gradevole – pur se in qualche occasione ancora acerbo nell’impiego di un linguaggio immaginifico - una storia di dolore e di adozione ben orchestrata nello sviluppo e sorprendente nel finale, ben controllando la forte componente emozionale. Apprezzabile, considerata la giovane età, il possesso di un buon patrimonio culturale



Motivazione

Matteo Porru ha scritto, con Talismani, un racconto compatto che ha il merito di spingere lo sguardo oltre i confini della propria anima e delle proprie vicende personali, tratteggiando i rapporti di una madre afgana con il suo giovane figlio. Nonostante qualche ridondanza aggettivale, e qualche cliché nella descrizione di Napoli, Porru riesce a costruire alcune immagini narrativamente efficaci, come quella delle due donne che nella notte trasportano il bambino su una carriola verso l’ospedale più vicino.