Regolamento XLVII edizione

Per iniziativa della Fondazione Il Campiello e a cura del Comitato di Gestione del Premio Campiello letteratura nominato dalla Fondazione, è bandito a Venezia il Premio Campiello letteratura XLVII edizione, da assegnare ad un’opera di narrativa italiana (romanzo, o raccolta di racconti) con le caratteristiche e secondo le modalità sotto indicate.
Il Comitato di Gestione, in carica per un biennio, e la Segreteria del Premio hanno sede presso la Fondazione Il Campiello, a Venezia - Mestre in via Torino 151/C, tel. 041/2517520; fax 041/2517576; (www.premiocampiello.org; e-mail: info@premiocampiello.org).

1. Possono concorrere al Premio le opere di narrativa pubblicate per la prima volta in volume nel periodo 1 maggio 2008 – 30 aprile 2009 e regolarmente in commercio, i cui autori risultino viventi alla data della riunione di selezione (art. 8).
Non possono concorrere opere di carattere saggistico.

2. Il Comitato di Gestione nomina ogni anno, con mandato annuale rinnovabile, la Giuria dei Letterati, formata da scrittori, critici e cultori di lettere, e ogni anno un Presidente della Giuria che deve essere una personalità del mondo della cultura la cui attività normale non sia legata alla letteratura militante. Tra i Letterati, il Comitato di Gestione può nominare, se lo ritiene opportuno, anche persone che abbiano già fatto parte della Giuria in precedenti edizioni del Premio. Il Presidente della Giuria può essere rinominato solo dopo un quinquennio dal suo precedente incarico. L’accettazione a far parte della Giuria comporta l’implicita accettazione del presente Regolamento; comporta inoltre la partecipazione agli eventi organizzati dal Premio in occasione delle celebrazioni conclusive, la presenza alle riunioni preparatorie per la scelta delle opere vincitrici, nonché la disponibilità ad intervenire ad altre iniziative collaterali organizzate nel corso dell’anno dalla Fondazione Il Campiello o da altre organizzazioni con l’appoggio della Fondazione stessa.

3. Il Comitato di Gestione nomina un Comitato Tecnico di tre persone, che ha lo specifico compito di stabilire, nell’interpretazione del presente Regolamento, l’ammissibilità o meno al Premio delle opere proposte.

4. Il Comitato di Gestione nomina ogni anno una giuria di lettori, composta da 300 persone che soddisfino il criterio statistico di distribuzione geografica e socio-professionale individuato dalla Fondazione stessa.
E’ possibile far parte della Giuria dei Trecento Lettori una sola volta nella vita.

5. Ogni componente della Giuria dei Letterati è tenuto a segnalare alla Segreteria del Campiello, entro il 4 maggio 2009, un minimo di cinque e un massimo di quindici titoli di opere con le caratteristiche di cui al punto 1 che ritenga meritevoli di partecipare al Premio.
Saranno ammesse alla Selezione le sole opere segnalate dalla Giuria dei Letterati


6. Gli editori o gli autori delle opere segnalate devono far pervenire alla Segreteria del Premio, entro l’11 maggio 2009, venti copie di ciascun’opera segnalata. Nel caso che l’opera non contenga nelle sue note tipografiche l’indicazione del mese e dell’anno di pubblicazione, tale indicazione deve essere fornita mediante dichiarazione scritta, resa dall’editore sotto la propria piena responsabilità. Se l’opera è stata pubblicata con uno pseudonimo, è necessaria una dichiarazione scritta in cui sia indicato il nome dell’autore. Le venti copie dell’opera devono essere inviate alla Segreteria del Campiello a titolo gratuito e non verranno restituite.
Gli autori che non volessero partecipare al Premio devono esplicitamente dichiararlo per iscritto alla Segreteria del Campiello prima della Selezione.

7. Non più tardi di 10 giorni prima della data della Selezione, il Comitato Tecnico deve riunirsi per verificare l’ammissibilità delle opere al Premio, sulla base dei requisiti di cui ai punti 1 e 6.
Il giudizio del Comitato Tecnico è insindacabile.

8. La Giuria dei Letterati si deve riunire per procedere alla selezione di una cinquina di finalisti. Possono essere scelte anche opere che abbiano ricevuto altri premi o che siano di autori premiati precedentemente. La seduta di Selezione è pubblica e si svolge secondo le modalità qui di seguito descritte (art.9). Per la 47/a edizione si terrà sabato 23 maggio 2009 a Padova

9. Tutti i componenti della Giuria, compreso il Presidente, presentano con singoli interventi (il primo a parlare viene estratto a sorte e gli altri seguono secondo l’ordine alfabetico) un bilancio delle opere di narrativa apparse nell’annata letteraria, soffermandosi in particolare sui titoli che ritengono più significativi.
Individuazione delle cinque opere finaliste: ogni Giurato, compreso il Presidente, dichiara in maniera palese (il primo a fare la sua dichiarazione viene estratto a sorte e gli altri seguono secondo l'ordine alfabetico) le cinque opere che ritiene meritevoli di comporre la cinquina. Vengono quindi prescelte, anche per successive votazioni, le opere che ottengono il maggior numero di voti e, in ogni caso, almeno i voti della metà dei Giudici più uno.
Nel caso di un ex aequo che porti più di cinque opere a ottenere i voti della metà dei Giurati più uno, a completamento della cinquina si pongono a ballottaggio le opere con il punteggio più basso.
Nel caso in cui meno di cinque opere riescano ad ottenere un numero sufficiente di suffragi, i Giudici tornano a votare, con analoghe modalità, per il numero di opere necessarie a completare la cinquina.
In qualunque fase della votazione, se dopo tre scrutini consecutivi la maggioranza dei voti richiesti non viene raggiunta da alcuna opera, quelle che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze nell’ultima votazione vengono sottoposte a ballottaggio.
Il giudizio della Giuria è insindacabile.

10. Alle cinque opere prescelte vengono attribuiti un premio in denaro del valore di diecimila euro. Tali opere devono fregiarsi del titolo “Premio Campiello - Selezione Giuria dei Letterati ” e questa dicitura va riportata su un’apposita fascetta da realizzarsi secondo le modalità indicate dal Comitato di Gestione del Premio.
La presenza nella cinquina dei finalisti del “Campiello” comporta la partecipazione agli eventi organizzati dal Premio in occasione delle celebrazioni conclusive, nonché la disponibilità ad intervenire ad altre iniziative collaterali organizzate dalla Fondazione Il Campiello o da altre organizzazioni con l’appoggio della Fondazione stessa.
11. Le cinque opere prescelte vengono quindi sottoposte al giudizio della Giuria dei Trecento Lettori. Tale giuria esprime in forma anonima la sua preferenza con le modalità indicate dalla Fondazione stessa.
La preferenza deve pervenire alla Segreteria del Premio entro e non oltre le ore 13.00 di sabato 5 settembre 2009, giorno della cerimonia di premiazione.

12. Gli editori delle cinque opere finaliste devono inviare, a titolo gratuito, alla Segreteria del Premio quattrocento copie di ciascuna di esse.

13. Un autore prescelto nella seduta di selezione non può ritirarsi.
Nel caso ricusi il Premio, quest’ultimo viene devoluto in beneficenza.

14. L’opera che ottiene il maggior numero di voti dalla Giuria dei Trecento Lettori viene proclamata vincitrice del Premio Campiello 2009 e la relativa dicitura deve essere riportata su un’apposita fascetta da realizzarsi secondo le modalità indicate direttamente dal Comitato di Gestione del Premio.
All’opera vincitrice viene attribuito un ulteriore premio in denaro del valore di diecimila euro. Nel caso di parità di voti fra più opere il premio viene suddiviso in parti uguali.

15. Fra tutte le opere in concorso, la Giuria dei Letterati – a suo insindacabile giudizio – deve scegliere il libro da premiare con il titolo “Premio Campiello Opera Prima”. Il riconoscimento “Premio Campiello Opera Prima” viene attribuito all’opera narrativa d’esordio pubblicata di autore vivente.
Qualora dal libro non si evinca che si tratti di Opera Prima, l’autore, o in sua vece l’editore, dovrà fare una dichiarazione scritta, attestando sotto la propria responsabilità tale condizione.

16. All’autore del libro vincitore del “Premio Campiello Opera Prima” viene consegnata, nel corso della serata finale del Premio, un riconoscimento. Gli viene inoltre attribuito un premio in denaro del valore di duemila euro.
La dicitura “Premio Campiello Opera Prima” deve essere riportata su un’apposita fascetta da realizzarsi secondo le modalità indicate direttamente dal Comitato di Gestione del Premio.

17. La consegna dei premi avviene a Venezia sabato 5 settembre 2009.
I premi, salvo cause di forza maggiore, devono essere ritirati personalmente dai vincitori. In caso di mancato ritiro, verranno devoluti in beneficenza.

Allegati

 regolamento PREMIO CAMPIELLO LETTERATURA XLVII edizione - 2009.pdf (37 kb)