Giorgio Zanchini - Presidente
giornalista, conduttore radiofonico, conduttore televisivo e saggista italiano.
Alessandro Beretta
Giornalista e critico letterario
Federico Bertoni
Docente di Critica letteraria e letterature comparate, Università di Bologna
Daniela Brogi
Docente di Letteratura italiana contemporanea, Università per Stranieri di Siena
Silvia Calandrelli
Direttore Rai Cultura
Daria Galateria
Docente di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma
Rita Librandi
Professoressa emerita di Linguistica italiana e Storia della lingua italiana e Vicepresidente dell'Accademia della Crusca
Liliana Rampello
Critica letteraria e saggista, ha insegnato Estetica all’Università di Bologna
Stefano Salis
Caporedattore delle pagine dei Commenti e della Domenica del Sole 24 Ore
Lorenzo Tomasin
Docente di Filologia romanza, Università di Losanna
Roberto Vecchioni
Cantautore, scrittore, docente Università di Pavia
Comitato Tecnico
Gilberto Pizzamiglio
già docente di Letteratura italiana, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
Ricciarda Ricorda
già docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
Giorgio Zanchini - Presidente
Giorgio Zanchini (Roma, 1967), è giornalista e saggista. Lavora alla Rai, dove conduce trasmissioni radiofoniche e televisive. Tra queste Radio Anch'io, Quante Storie, Rebus, 5000 anni e +. Tra i suoi libri, La cultura nei media (Carocci, 2024), La libreria degli indecisi (Mondadori, 2024), Esistono gli italiani? (Rai Libri, 2023), La cultura orizzontale (con Giovanni Solimine, Laterza 2020).
Alessandro Beretta
Alessandro Beretta è nato a Milano nel 1978. Critico letterario, giornalista, programmer cinematografico e promotore culturale, si è laureato in Lettere Moderne con una tesi su Jean-Luc Godard. Dal 2001, si occupa di narrativa per il Corriere della Sera e, dal primo numero, per l’inserto La Lettura. Nel 2015, è tra i soci fondatori della libreria indipendente Verso a Milano. È stato direttore artistico del Milano Film Festival dal 2011 al 2021, premiato con l’Ambrogino d’Oro nel 2015. Ha curato con Alberto Saibene il volume “Storie sparse. Racconti, fumetti, illustrazioni, incontri e topi” (Il Saggiatore, 2011) di Giovanni Gandini, fondatore di Linus.
Federico Bertoni
Federico Bertoni è Professore ordinario di Teoria della Letteratura e di Storia della critica letteraria presso l’Università di Bologna e, dal dicembre del 2013, è Presidente dell’Associazione per gli “Studi di Teoria e Storia Comparata della Letteratura!”. È stato Vicedirettore del “Centro Interdipartimentale di Teoria e storia comparata della letteratura” dal 2001 al 2009. Per quattro anni, dal 2006 al 2010, è stato Coordinatore di Dottorato in Letterature Comparate e membro del Consiglio Scientifico della “Scuola Superiore di Studi umanistici” di Bologna. Dal 2008 al 2012 è stato Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali presso la Facoltà di Lingue della città. Tra le sue pubblicazioni: I. Svevo, Teatro e saggi (ed. critica, Mondadori, 2004), Realismo e letteratura. Una storia possibile (Einaudi, 2007), Il testo a quattro mani. Per una teoria della lettura (Lezioni, 2010).
Daniela Brogi
Daniela Brogi insegna Letteratura Italiana Contemporanea all’Università per Stranieri di Siena. Si occupa di critica letteraria e di critica cinematografica. È autrice di saggi, monografie, commenti. Collabora con varie riviste cartacee e on line. Tra i suoi lavori più importanti: Il genere proscritto. Manzoni e la scelta del romanzo (2005), Giovani. Vita e scrittura tra fascismo e dopoguerra (2012), Altri Orizzonti. Interventi sul cinema contemporaneo (2015), Un romanzo per gli occhi. Manzoni, Caravaggio e la fabbrica del realismo (2018).
Silvia Calandrelli
Laurea in Filosofia.
Direttore di Rai Cultura, Direzione che attualmente comprende Rai Scuola, Rai Storia, Rai 5, l’Orchestra Sinfonica Nazionale e le produzioni di prosa e di musica colta per le reti generaliste, e Consigliere del CdA di Rai Com.
In precedenza ha ricoperto numerosi e molteplici incarichi in Rai, tra cui Direttore di Rai Educational, Vice Direttore Palinsesto, Marketing e Innovazione prodotto di RaiTre, Vice Direttore di Rai Nuovi Media, Consigliere di Amministrazione di Rai Net con deleghe sul prodotto e la tecnologia, Vice Direttore di Rai Net.
Daria Galateria
Daria Galateria vive tra Roma e Parigi. Docente dal 1981 di Letteratura francese all’Università La Sapienza di Roma, ha curato per i Meridiani Mondadori la prima edizione commentata della Recherche di Proust e molte corrispondenze e Memorie: Ninon de Lenclos, la principessa Palatina, madame de Staal-Delaunay, Henri-Frédéric Amiel. Ha pubblicato testi di Perrault, Diderot, France, Radiguet, Giono, Morand - tra i contemporanei, Chessex e Audeguy. Ha curato l’edizione dei Manuscrits déguisés di madame de Staël. Ha scritto sulla Rivoluzione francese (Parigi 1789), sulla corte di Versailles (Fughe dal re Sole, premio Grinzane) e sui suoi riti (L’etichetta alla corte di Versailles, 2017); e, sempre nelle edizioni Sellerio,
Rita Librandi
Rita Librandi è professoressa emerita di Storia della lingua italiana e Linguistica italiana ed è vicepresidente dell’Accademia della Crusca. Dal 2014 al 2020 è stata prorettrice alla ricerca dell’Università di Napoli L’Orientale e dal 2012 al 2017 presidente dell’ASLI (Associazione per la storia della lingua italiana).
Ha tenuto lezioni, interventi a convegni e conferenze in università europee, nordamericane e cinesi ed è stata visiting professor presso la York University e, per due volte, presso l’University of Toronto, che nel 2011 le ha assegnato l’Emilio Goggio Chair. Tra i suoi nuclei di ricerca si ricordano la formazione della lingua scientifica nel Due-Trecento; le scritture religiose femminili; l'italiano della Chiesa e, più di recente, l’uso di italiano e dialetto in autori meridionali contemporanei.
Tra le pubblicazioni più recenti si segnalano soltanto L’italiano della Chiesa (Roma, Carocci 2017); Più di sacro che di profano: alcuni esempi di scrittura femminile (Firenze, Cesati 2020); Profilo storico della lingua italiana (Roma, Carocci 2023), e la cura del volume L’italiano: strutture, usi, varietà (Roma, Carocci, 2019).
Liliana Rampello
Liliana Rampello, già docente di Estetica all’UniversitaÌ di Bologna, è critica letteraria e saggista. Tra le sue pubblicazioni: Il canto del mondo reale. Virginia Woolf, la vita nella scrittura (2011), introduzione e cura di Virginia Woolf, Voltando pagina. Saggi 1904-1941 (2011), Oggetti solidi. Tutti i racconti e altre prose (2016), Virginia Woolf e i suoi contemporanei (2017), Momenti di essere (2020), Vanessa Bell, Virginia Woolf, Se vedi una luce danzare sull’acqua. Lettere tra sorelle 1904-1941 (2024). È socia fondatrice dell’Italian Virginia Woolf Society. Su Jane Austen ha pubblicato Sei romanzi perfetti (2014). Ha curato per i Meridiani Mondadori Jane Austen. Romanzi e altri scritti (2022), Jane Austen. Romanzi incompiuti (2024); il terzo e ultimo volume è in via di pubblicazione.
Stefano Salis
Stefano Salis, 1970, è sardo di Sant’Antioco. Laureato in lettere (fu il primo in Italia a laurearsi con una tesi su Andrea Camilleri), giornalista professionista, attualmente è caporedattore della redazione Commenti e della Domenica del Sole 24 Ore, dove ha svolto tutta la sua carriera.
Esperto di bibliofilia, grafica editoriale, editoria, appassionato di jazz, è titolare della rubrica “Mirabilia” sul supplemento del Sole24Ore.
Ha fatto parte delle giurie dei Premi letterari Berto, Comisso, Costa Smeralda, Dessì. Ha tenuto conferenze e lezioni in tutta Italia e all’estero di argomento editoriale, artistico e letterario, ha curato mostre di grafica editoriale e tenuto corsi di giornalismo alla Statale di Milano.
Tra le sue pubblicazioni: Sulla scacchiera. Arte e scienza negli scacchi e In nome del libro, entrambi editi da Franco Maria Ricci; ha curato i volumi “Nero su giallo Leonardo Sciascia eretico del genere poliziesco” della collana “Quaderni Leonardo Sciascia”, pubblicato dalle Edizioni La Vita Felice, la prefazione dell’edizione italiana de “Il controllo della parola”, un saggio sulla storia dell’editoria recente di André Schiffrin, edito da Bollati Boringhieri. La sua ultima pubblicazione si intitola Scritto nella pietra. Minerali collezionati e descritti da Roger Caillois (Franco Maria Ricci)
Lorenzo Tomasin
Lorenzo Tomasin (Venezia, 1975) è dal 2012 professore ordinario di Storia della lingua italiana, e dal 2014 di Filologia romanza all’Università di Losanna. In precedenza ha insegnato o ha svolto attività di ricerca all’Università « Ca’ Foscari » di Venezia (di cui è stato prorettore), all’Università « L. Bocconi » di Milano e alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è anche formato (PhD, 2002).
È stato Visiting professor o Visiting scholar in diverse università europee (tra le altre Berlino-Freie, Varsavia, Erlangen-Nürnberg) e americane (UC-Los Angeles, Indiana University-Bloomington, Upenn-Philadelphia).
Si occupa di temi posti tra storia linguistica e storia letteraria, di linguistica italiana e romanza, di problemi e metodi della filologia romanza. Autore di un centinaio di articoli scientifici e una decina di volumi, condirige una Storia dell’italiano scritto pubblicata da Carocci, di cui sono usciti finora tre volumi (2014).
Contributore regolare delle pagine letterarie del Sole-24ore e del Corriere del Ticino, è esperto per la letteratura in lingua italiana della Pro Helvetia Stiftung (Zurigo).
Roberto Vecchioni
È nato a Carate Brianza nel 1943, laureatosi in Lettere antiche presso l’Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di “Storia delle religioni” Prosegue poi per trent’anni la sua attività di insegnante di greco, latino, letteratura italiana e storia in vati licei di Milano e Brescia per poi passare all’insegnamento all’Università.
È noto come cantautore, attività che ha iniziato a svolgere dagli anni ’60. È autore di libri e nel 1968 in lettere antiche presso l’Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di “Storia delle religioni. È autore di libri e saggi.