Campiello Francia

La terza edizione del Campiello Europa è il Campiello Francia. E’ stata presentata a Parigi, il 22 novembre 2007, presso l’Ambasciata d’Italia. Il prossimo 15 aprile verrà premiato l romanzo“Les Quinze mille pas” di Vitaliano Trevisan pubblicato in Francia nel 2006 da Verdier, tradotto da Jean- Luc Defromont e uscito in Italia nel 2002 con Einaudicon il titolo “I quindicimila passi”. Presidente della Giuria è Pierre Rosenberg, Presidente Onorario ed Accademico di Francia. Il “Campiello Francia” è terza edizione del concorso “Campiello Europa”, le prime due si sono tenute in Germania e in Spagna ed hanno premiato rispettivamente i libri di Niccolò Ammaniti “Io non ho paura” e di Ugo Riccarelli “Il dolore perfetto” .

Presentazione
Si è tenuta il 22 novembre 2007, a Parigi, presso l’Ambasciata d’Italia, la presentazione del Premio Campiello Letteratura Francia. E’ stata illustrata l’edizione francese a editori, traduttori, rappresentanti della cultura e stampa.
Si tratta della terza edizione del concorso, le prime due si sono tenute in Germania e in Spagna ed hanno premiato rispettivamente i libri di Niccolò Ammaniti “Io non ho paura” e di Ugo Riccarelli “Il dolore perfetto” .
Il Premio che prende il nome del paese in cui si svolge – Campiello Francia - si rivolge ad opere di narrativa italiana contemporanea pubblicate e tradotte in lingua straniera.
Il Campiello Francia è stato organizzato in stretta collaborazione tra la Fondazione Il Campiello e l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi diretto da Rossana Rummo.

I libri in concorso sono scelti da un apposito Comitato Tecnico tra quelli pubblicati in Italia tra gennaio 2002 e giugno 2007 e tradotte in francese per la prima volta in volume a partire da gennaio 2004 e settembre 2007.
Oltre al premio all’autore abbiamo previsto un riconoscimento al traduttore e alla casa editrice.

Il Campiello Francia si divide in due fasi. La prima ad opera del Comitato Tecnico che seleziona i libri da sottoporre alla lettura della Giuria dei Letterati. Concorrono i libri I libri selezionati dal Comitato tecnico verranno poi sottoposti alla lettura della Giuria che sceglierà il vincitore.

A fare gli onori di casa l’Ambasciatore Ludovico Ortona, la presentazione si è svolta, alle 11.30, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Parigi. Sono intervenuti: Paolo Grossi, Alessandra Pivato, Lorenzo Mondo, critico letterario e componente della Giuria dei Letterati del Premio Campiello e Mariolina Venezia che con il romanzo “Mille anni che sto qui” (Einaudi) si è aggiudicata la vittoria dell’ultima edizione del “Campiello” .



Comitato Tecnico:
Il Comitato Tecnico è composto da: Pérette- Cécilie Buffaria, professore ordinario di Lingua e letteratura italiana presso l’Università di Poiters, l’italianista Paolo Grossi, addetto culturale dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.

Giuria dei Letterati:
La Giuria dei Letterati è composta da Myriem Bouzaher, ispettrice generale del Ministero dell’educazione, Jean Musitelli, membro del Consiglio di Stato e Presidente dell’istituto Nazionale per il Patrimonio, Bruno Racine, presidente della Biblioteca Nazionale di Francia e da Frédéric Vitoux, scrittore e accademico di Francia. Presidente della Giuria dei letterati Pierre Rosenberg, Presidente onorario del Museo del Louvre ed Accademico di Francia.


I 10 libri selezionati dal Comitato Tecnico:
Nel corso della presentazione sono stati resi noti i titoli dei libri selezionati dal Comitato Tecnico tra i quali la Giuria dei Letterati sceglierà il vincitore del Campiello Francia 2008.
Roberto ALAJMO, Fils de personne, Paris, Rivages, 2007 (tr. fr. Danièle Valin) (première édition italienne : E' stato il figlio, Milano, Mondadori, 2005); Alessandro BARBERO, Poète à la barre, Paris, Editions du Rocher, 2007 (tr. fr. Thierry Laget) (première édition italienne : Poeta al comando, Milano, Mondadori, 2003); Alessandro BARICCO, Cette histoire-là, Paris, Gallimard, 2007 (tr.fr. Francoise Brun) (première édition italienne : Questa storia, Roma, Fandango, 2005); Stefano BENNI, Achille au pied léger, Arles, Actes Sud, 2005 (tr. fr. Marguerite Pozzoli) (première édition italienne : Achille piè veloce, Milano, Feltrinelli, 2003);
Giuseppe CULICCHIA, Le Pays des merveilles, Paris, Albin Michel, 2006 (tr. fr. Vincent Raynaud) (première édition italienne : Il paese delle meraviglie, Milano, Garzanti, 2004); Francesco DE FILIPPO, Le Naufrageur, Paris, Métailié, 2007 (tr. fr. Serge Quadruppani) (première édition italienne : L'affondatore di gommoni, Milano, Mondadori, 2003); Laura PARIANI, Quand Dieu dansait le tango, Flammarion, Paris, 2004 (tr. fr. de Dominique Vittoz) (première édition italienne: Quando Dio ballava il tango, Milano, Rizzoli, 2004); Antonio PASCALE, L'Entretien des sentiments (tr. fr. Nathalie Bauer), Paris, Seuil, 2006 (première édition italienne : La manutenzione degli affetti, Torino, Einaudi, 2003); Alessandro PIPERNO, Avec les pires intentions, Paris, Liana Lévi, 2006 (tr. fr. Fanchita Gonzalez Batlle) (première édition italienn : Con le peggiori intenzioni, Milano, Mondadori, 2005); Vitaliano TREVISAN, Les Quinze mille pas, Lagrasse, Verdier, 2006 (tr. fr. Jean-Luc Defromont) (première édition italienne : I quindicimila passi, Torino, Einaudi, 2002).


Hanno detto:

“Il Campiello Europa è iniziativa molto importante per noi imprenditori – dice Andrea Riello, presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello – fa parte di un percorso di crescita e di ulteriore specializzazione nella promozione della cultura letteraria italiana che il nostro Premio ha maturato e che ora porta anche al di fuori dei confini nazionali.”

“Il Campiello Europa è un’iniziativa molto importante per noi imprenditori – afferma Alessandra Pivato, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello – fa parte di un percorso di crescita e di ulteriore specializzazione nella promozione della cultura letteraria italiana che il nostro Premio ha maturato e che ora porta anche al di fuori dei confini nazionali. Obiettivo del Premio è quello di incentivare la diffusione del romanzo italiano sul mercato straniero allargando, al tempo stesso, il pubblico dei lettori della nostra narrativa.


“Obiettivo del Premio – sottolinea Alessandra Pivato - è quello di incentivare la diffusione del romanzo italiano sul mercato straniero allargando, al tempo stesso, il pubblico dei lettori della nostra narrativa. Fondamentale per un’iniziativa di questo tipo è la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura, presso il quale è operativa la segreteria del Premio; ringrazio pertanto Paolo Grossi direttore ad interim dell’Istituto di Cultura di Parigi che ha assicurato la collaborazione dell’Istituto in tutte le fasi del Premio ”